Settembre è il periodo in cui nella mia cucina molto spesso metto nel forno i peperoni. Chi li cuoce in forno con l’opzione grill o li arrostisce sul barbecue, sa che questo modo di cottura fa cambiare la loro consistenza, facendoli diventare più morbidi, delicati e, al tempo stesso, saporiti. Preparati in questa maniera e poi spellati, sono più leggeri da digerire e si possono aggiungere nei sughi o nelle salse di accompagnamento come questo fantastico pesto in chiave asiatica.
Per renderlo ancora più goloso, l’ho realizzato con pomodori secchi, peperoncino e zenzero fresco, arachidi, salsa di soia e olio di sesamo. Penso non vi debba dire che si abbina benissimo alle tagliatelle di riso e, pertanto, può essere servito come piatto fresco durante una giornata di sole. In alternativa, se preferite mangiare un piatto di pasta calda, potete usare tagliatelle o spaghetti che si possono cuocere (per le tagliatelle di riso consiglierei di metterle in ammollo nell’acqua fredda o solo leggermente tiepida, altrimenti si rischia di ottenere della pasta spappolata).
Ingredienti per 2 porzioni:
200 – 250 g di tagliatelle di riso, messe in ammollo in acqua fredda
2 peperoni, meglio se rossi, tagliati a metà e privati dei semi
1 filo di olio
70 g di arachidi, tostati e salati
3 – 4 pomodori secchi, reidratati o sott’olio (opzionale)
1 pezzo di zenzero fresco lungo 1,5 cm, grattugiato
1/2 – 1 spicchio d’aglio, grattugiato o schiacciato con l’apposito attrezzo
1/2 – 1 peperoncino fresco rosso, privato dei semi
6 cucchiai di salsa di soia (o di salsa tamari per la versione senza glutine)
4 – 6 cucchiai di acqua
1 cucchiaino di scorza di lime o limone, grattugiato (opzionale)
2 cucchiai di spremuta di lime o di limone
2 cucchiai di olio di sesamo
1 – 2 cucchiaini di sciroppo d’acero
Per servire:
1 cipollotto (parte verde), a fettine
1 manciata di arachidi, tostate
2 cucchiai di sesamo bianco o nero (o entrambi)
Procedimento:
1. Preriscaldate il forno a 200° C.
2. Preparate una teglia, ricoprendola con carta da forno, quindi posizionate peperoni con la buccia in sù. Conditeli con un filo d’olio e infornate per 20 – 35 minuti. I peperoni sono pronti quando la loro buccia è bella arrostita e i bordi sono quasi neri.
3. Una volta cotti, metteteli per un attimo in un contenitore di vetro o in un sacchettino di plastica, quindi sbucciateli (e proprio la chiusura in un contenitore ermetico farà sì che diventino più facili da sbucciare) e tagliateli a fettine.
4. Lavorate gli arachidi in un macinino fino a ottenere la consistenza del burro di arachidi.
5. Frullate i pomodori secchi con lo zenzero, l’aglio, il peperoncino fresco, la salsa di soia, l’acqua, la scorza di lime, l’olio di sesamo e lo sciroppo. Una volta ottenuta la consistenza uniforme, aggiungete pian piano i peperoni (potete lasciarne da parte qualche listarella per la decorazione finale del piatto) e continuate a frullare. La salsa è pronta quando ha la consistenza del pesto. Mettere da parte.
6. Se non usate tagliatelle di riso ammollate in acqua fredda e preferite la pasta con glutine, cuocetela al dente.
7. Mescolate le tagliatelle con il pesto, quindi servite ogni porzione decorandola con cipollotto a fettine, arachidi e sesamo. Se vi va, potete decorare ogni porzione anche con qualche listarella di peperone.