Non so voi, ma io della curcuma non posso proprio fare a meno: ho oramai sostituito il mio caffè mattutino con il golden milk (ovvero con latte d’oro preparato a base di una bevanda vegetale, olio di cocco, curcuma, cannella, zenzero, pepe e cardamomo), la aggiungo alle zuppe, al curry, alle polpette e da qualche settimana preparo anche il golden porridge, ovvero il porridge alla curcuma.
Ma cosa rende la curcuma così speciale?
Questa spezia dal colore dorato, ha un potere davvero straordinario: un suo componente che si chiama curcumina ha proprietà antibatteriche, antivirali, antinfiammatorie, antimicotiche, favorisce la digestione e chi più ne ha, più ne metta. Per facilitare l’assorbimento della curcumina, è necessario miscelarla a un elemento grasso e alla piperina presente nel pepe. Infatti, per realizzare questo meraviglioso porridge, si dovrà “soffriggere” la curcuma e il pepe nell’olio di cocco (in alternativa, nell’olio di oliva).
Per un porridge da “leccarsi i baffi”:
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- Potete usare un latte qualsiasi, ma io vi consiglio vivamente il latte di di mandorle, di anacardi o quello di cocco light (oppure il latte di cocco grasso allungato con dell’acqua). Per una versione super light, potete usare solo acqua e poi servirlo con una cucchiaiata di yogurt;
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- Per accorciare il tempo di preparazione, potete mettere l’avena in ammollo nel latte la sera prima;
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- Il porridge può essere dolcificato con un dolcificante liquido, con lo zucchero, lo xilitolo o con la stevia;
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- Quanto agli extra, potete usare dei fiocchi di cocco, delle scaglie di mandorle tostate, della frutta secca oppure della frutta fresca. Vi consiglierei di provare a servirlo con frutta esotica come il kiwi, il mango, la maracuja, la banana, oppure con gli agrumi o i mirtilli;
- Per rendere la ricetta gluten-free, accertatevi di usare i fiocchi di avena senza glutine;
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- Per una marcia in più, si possono aggiungere degli adattogeni come la maca, l’ashvaganda in polvere o dei funghi polverizzati (io di recente sto usando il fungo Lion’s Man).
Ingredienti per 2 porzioni:
1 cucchiaino di olio di cocco (o di olio d’oliva)
1 cucchiaino di curcuma in polvere
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
1 pizzico di pepe nero, macinato
1 pizzico di cannella in polvere (opzionale)
1 pizzico di sale
400 ml di latte di mandorla, di anacardi o di latte di cocco light
80 gr. di fiocchi d’avena spezzettati (per una cottura più veloce)*
* se non avete quelli spezzettati, ma disponete solo di fiocchi di avena interi (“old-fashioned”), vi consiglio di macinarli prima di procedere con la ricetta.
Per servire:
1 – 3 cucchiai di dolcificante liquido (opzionale)
Frutta fresca come kiwi, mandarino, arancia, mirtilli, ecc
Fiocchi di cocco o cocco rapè o scaglie di mandorle tostate leggermente
Procedimento:
1. Versate l’olio di cocco in un pentolino e lasciatelo sciogliere.
2. Aggiungere la curcuma, lo zenzero, il pepe e la cannella (se la usate). Scaldate per 30 secondi.
3. Aggiungete il latte e i fiocchi d’avena spezzettati o macinati. Lasciate cuocere per 10 – 15 minuti (il tempo di cottura dipenderà dalla consistenza che vorrete ottenere). Non dimenticatevi di mescolare di tanto in tanto. A fine cottura aggiungete un pizzico di sale e 1 – 3 cucchiai del vostro dolcificante preferito.
4. Se il porridge risultasse troppo denso, potete aggiungere 2 – 3 cucchiai di acqua e servire con i vostri extra preferiti. Io ho scelto un kiwi, mirtilli e poi ho finito con una spolverata di fiocchi di cocco. Buona colazione!
Sarà che amo il porridge ma con la curcuma non lo ho mai provato, devo rimediare quanto prima!!!
Non sapevo pure te fossi del team “porridge” <3 La curcuma ci sta benissimo a mio modesto avviso 🙂