Era da tanto che volevo realizzare la torta natalizia stollen in quanto ne sentivo parlare benissimo da molti anni. Essendo un’amante dei dolci, non potevo non cimentarmi a crearne una versione vegan.
Per chi non lo sapesse, lo stollen tradizionale, famoso in Alto Adige e in Germania, è una torta a base di pasta lievitata. L’impasto andrebbe arricchito da canditi, uvetta, mandorle, spezie e poi, prima di arrotolarlo, andrebbe farcito con marzapane, creando in tal maniera un golosissimo ripieno.
Così dicono le ricette standard, ma io ho creato una versione un pochino meno dolce, sostituendo:
- una parte dei canditi con scorze degli agrumi freschi
- una parte dell’uvetta con dei cranberries
Inoltre:
- anziché metterne un rotolino di marzapane a mo’ di ripieno, ho preferito grattugiarlo e poi l’ho aggiunto all’impasto, ma voi potete fare come preferite.
- non ho aggiunto nessuna spezia tranne l’essenza di vaniglia in modo da non coprire il gusto del marzapane (si può aggiungere ulteriormente un pizzico di cardamomo, zenzero e cannella).
Gli esperti dicono che il periodo migliore per preparare lo stollen è proprio il periodo pre natalizio, in quanto la torta dovrebbe stagionare riposando da 3 a 14 giorni, cambiando in questa maniera la sua consistenza da soffice a compatta, il che permette che possa essere tagliato a fettine sottili. Vi assicuro che è una vera tortura attendere così a lungo, per cui nella ricetta qua sotto vi propongo le dosi per preparare uno stollen di grandi dimensioni in quanto, una volta sfornato, tenderà a scomparire subito e potete ben immaginare il perché!
Allora, che fate? Lo provate anche voi?
Ingredienti per 1 stollen da circa 15 – 20 fette:
250 ml di bevanda vegetale (io ho usato quella di avena)
2 cucchiaini di essenza di vaniglia
9 – 10 gr. di lievito secco attivo
1 cucchiaino di zucchero
600 gr. di farina 00, manitoba, 1
2 cucchiai colmi di farina di ceci o di farina di soia
100 gr. di nocciole, mandorle, di noci o un mix di tutte e tre
125 gr. di zucchero o di xilitolo o di eritritolo
1 pizzico di sale
125 gr. di margarina o burro vegetale
scorza grattugiata di 2 arance o 50 gr. di scorza di arancia candita
scorza grattugiata di 2 limoni o 50 gr. di scorza di limone candito
200 gr. di frutta secca: cranberries, ciliegie, uvetta, mirtilli, albicocche, prugne, fichi
120 gr. di marzapane, grattugiato
Procedimento:
1. In un pentolino scaldate la bevanda vegetale ma senza falla bollire, basta che la fate diventare tiepida: la temperatura dev’essere di circa 40°C. Aggiungete l’essenza di vaniglia, il lievito e 1 cucchiaino di zucchero. Mescolate e lasciate attivare il lievito per circa 10 minuti.
2. Preparate gli ingredienti restanti: macinate le nocciole o le mandorle; fate ammorbidire la margarina (io l’ho fatto in un pentolino, senza farla sciogliere); grattugiate gli agrumi; tagliate a cubetti la frutta secca (solo quella più grande come le prugne e le albicocche; quella più piccola non dev’essere tagliata); ammollate la frutta secca in acqua bollente; grattugiate il marzapane.
3. In una ciotola di grandi dimensioni versate le farine, le nocciole macinate, lo zucchero e il sale. Mescolate.
4. Aggiungete al misto di farine il lievito, quindi la margarina ammorbidita. Impastate a mano o con la planetaria munita di gancio impastatore.
5. Lavorate con la planetaria o con le mani fino a quando gli ingredienti non si sono uniti bene all’impasto. Dovrete ottenere un impasto omogeneo ed elastico.
6. Aggiungete all’impasto le scorze degli agrumi e il marzapane e continuate a impastare.
7. Strizzate molto bene la frutta secca, pressandola in un retino o scolapasta, quindi asciugatela con uno scottex (è super importante che si sia asciugata bene, altrimenti troppa umidità comprometterà l’impasto) e aggiungetela all’impasto, facendola amalgamare.
8. Trasferite l’impasto in una ciotola pulita, copritela con un canovaccio pulito o con una pellicola e lasciate a lievitare per circa 90 – 120 minuti in un posto tiepido e senza correnti (l’ideale sarebbe lasciarlo lievitare nel forno spento con la luce accesa).
9. Preriscaldate il forno a 180°C.
10. Recuperate l’impasto e stendetelo con un matterello su una spianatoia dandogli una forma rettangolare spessa 2 – 3 cm.
11. Infine, semplicemente piegatelo in due: questa è la forma dello stollen pre-cottura. In alternativa, potete ripiegare i bordi piu corti verso l’interno (sigillandoli in questa maniera), quindi arrotolatelo, lasciando il bordo esterno sopra il filone.
12. Riponete il filone appena ottenuto su una teglia rivestita con la carta forno.
13. Infornate a 180° C per 10 minuti, quindi abbassate la temperatura a 160°C e cuocete lo stollen per altri 45 – 55 minuti. Se vedete che la superficie dora troppo, coprite con alluminio. La superficie dello stollen dovrà risultare ambrata, ma non bruciacchiata.
14. Appena sfornato, spennellatelo con la margarina e ricopritelo di zucchero a velo.
15. Lasciatelo raffreddare su una gratella prima di avvolgerlo nella carta stagnola. L’ideale sarebbe lasciarlo per almeno un paio di giorni prima di consumarlo.